Informazioni rilevanti per il caso di ritardato od omesso pagamento, ivi inclusa l’indicazione, per quanto applicabile, del tasso di interesse di mora e/o di penalità e/o sanzioni, nonché tutte le indicazioni utili affinché l’utente sia messo in condizione di procedere tempestivamente al pagamento dell’importo dovuto.
A seguito dell’invio degli avvisi bonari di pagamento, il Comune procederà, previa verifica dei versamenti effettuati e, successivamente, ai contribuenti risultati morosi, potrà inviare:
sia atto di sollecito di pagamento per gli importi rimasti insoluti, da inviarsi mediante raccomandata AR o a mezzo PEC. Detto sollecito dovrà indicare il termine di 60 giorni dalla data di notifica per effettuare il pagamento, nonché l’avvertimento che, in difetto, si procederà all’emissione di avviso di accertamento con applicazione della sanzione prevista dall’art. 13 del d.Lgs 471/1997;
sia atto di sollecito/accertamento per gli importi rimasti insoluti, da inviarsi mediante raccomandata AR o a mezzo PEC, con irrogazione delle sanzioni previste dall’art. 1, comma 695 della Legge 27/12/2013, n. 147 e l’applicazione degli interessi di mora, qualora il contribuente effettui i versamenti oltre il termine di 60 giorni dalla data di notifica.